Perché Roma-Tokio?
Il Museo è stato dedicato al raid compiuto dall’aviatore thienese Arturo Ferrarin nel 1920. L’impresa, progettata dal poeta Gabriele D’Annunzio, prevedeva di volare da Roma a Tokio per diffondere e celebrare l’Italia, l’amicizia fra i due popoli e le straordinarie possibilità del mezzo aereo.
Ferrarin venne coinvolto nell’impresa successivamente e fu lui stesso a portarla a termine, insieme al tenente Guido Masiero, a bordo di velivoli S.V.A.9.
Why Rome-Tokyo?
The Museum was dedicated to the raid carried out by the aviator Thienese Arturo Ferrarin in 1920.
The Raid, planned by the poet Gabriele D’Annunzio, planned to fly from Rome to Tokyo to spread and celebrate Italy, the friendship between Italy and Japan and the extraordinary possibilities of air transport.
Ferrarin was later involved in the Journey and it was he himself who completed it, along with Lieutenant Guido Masiero, on board of S.V.A.9 aircraft..
Il progetto SVA prevede la costruzione di 4 esemplari di Biplano SVA 9, biposto, di cui uno statico destinato all’esposizione a Tokio, in sostituzione dell’esemplare originale andato perduto nel corso della seconda guerra mondiale.